36) La mia parola
"Never give up on a dream just because of the time it will take to accomplish it. The time will pass anyway."
(Earl Nightingale)
- 9.
Silvia Pepitoni è un’insegnante eccezionale. Primo perché è un'attrice straordinaria e ha dalla sua l'esperienza di una vita. Secondo perché è intonatissima e dotata di un orecchio incredibile, in grado di stanare una differenza di semitono o di riproporre qualsiasi accento geografico alla perfezione; e fa dell'esposizione una questione di ritmo e intonazione musicale. (Unita a tutto il resto.) Terzo perché, per lo stesso motivo, nelle sue lezioni, in classi di non più di sei-sette persone al massimo, si impara anche a cantare, dato che le dinamiche del doppiaggio e quelle del canto sono le stesse, e saper cantare per un attore è sempre un valore aggiunto. Quarto perché, nella recitazione, va alla ricerca della sfumatura nella sfumatura della sfumatura, e così tu ce la metti tutta per rendere, che so, una certa receptionist "cortese, ma robotica, suadente, ma non ammiccante". E, se impari a fare questo, impari quel genere di fondamenta del mestiere che ti rendono capace, svelto, stabile e destinato a durare. Leggi tutto "36) La mia parola"
32) Vademecum del doppiatore
"If people aren't laughing at your dreams, your dreams aren't big enough."
(Grayson Marshall)
- 37.
Maestro, come funziona dopo l'Accademia?
Funziona che si inizia a seguire il mestiere che si è scelto.
Sì, ma, noi facciamo l'ultima lezione di pratica in sala, ci salutiamo e poi?
E poi venite a Roma.
Veniamo a Roma, da lei?
Venite a Roma da qualunque direttore del doppiaggio ad appostarvi fuori dagli studi, in attesa che esca a fumarsi una sigaretta, per chiedergli se vi fa fare un provino. Di solito, vi dicono di tornare quindici giorni dopo, e quando tornate sono altri quindici, fino a che, se li convincete e trovano un buco, vi fanno entrare al volo mentre l'altro attore si sta preparando e vi giocate tutto in due minuti.
E... in che cosa consiste il provino? Leggi tutto "32) Vademecum del doppiatore"
3) La Ghigliottina
"A goal without a plan is only a wish."
(Unknown)
- 240.
Mi trovo al centro di un cerchio fatto delle parole penna, sipario, leggio, microfono, radio, volume, identità, personaggio, maschera, carta, e poi si ricomincia. Le si può leggere all'infinito (come l'otto, il numero giusto) e abbiamo messo insieme cinema, teatro, letteratura, scrittura, musica e doppiaggio. (Anche questi si leggono in tondo.)
E così, oggi mi è venuta in mente una cosa. Rai Uno, l'Eredità, il gioco de La Ghigliottina. Leggi tutto "3) La Ghigliottina"